La leggenda racconta che il vetro sia stato scoperto per caso da alcuni mercanti fenici che sbarcati su una spiaggia sabbiosa decisero di accendere un bel fuoco in riva al mare, accostando alla fiamma un materiale contenente soda che stavano trasportando.

Dalla fusione della sabbia e della soda sarebbe nata così la prima pasta di vetro, non pura ma ugualmente lavorabile.

La materia prima per produrre il vetro, la silice, è in natura molto abbondante. Non per questo bisogna pensare che non sia importante riciclare il vetro.

PERCHE’ RICICLARE IL VETRO?

Per la produzione di vetro “nuovo” infatti, oltre alle materie prime, è necessaria una grossa quantità di energia: un chilo di prodotto nuovo richiede circa mezzo chilo di petrolio (contro i 350 grammi necessari per produrre vetro riciclato).

Utilizzando solo rottame di vetro si può risparmiare fino al 30% di energia per fare nuove bottiglie e, inoltre, utilizzando i rottami di vetro usato si riducono notevolmente i quantitativi di rifiuti da smaltire.

L’alluminio è uno degli elementi chimici più diffusi in natura e si trova combinato, in forma di silicati e di ossidi, in diversi minerali.

Il minerale più utilizzato per l’estrazione dell’alluminio è la bauxite che viene trasformata in allumina dopo averla frantumata e macinata. L’allumina a sua volta viene scomposta, con grande dispendio energetico in ossigeno ed alluminio.

PERCHE’ RICICLARE L’ALLUMINIO?

E’ importantissimo riciclare l’alluminio: per la sua produzione, infatti, occorrono la bauxite e una grande quantità di energia elettrica (più di 15.000 Kwh per produrre una tonnellata).

Per ottenere alluminio da lattine usate è necessaria una minore quantità di energia elettrica (circa 850 Kwh per tonnellata) ma non è necessario alcun materiale.

Attenzione a non confondere le lattine in alluminio con quelle di banda stagnata, utilizzate normalmente per conserve alimentari (pomodori pelati, legumi...). Le latte di banda stagnata, infatti, non sono costituite da alluminio ma da ferro o altre leghe. Per distinguerle facilmente basta avvicinare alla lattina una calamita: se ne verrà attratta non è di alluminio.

COMUNE DI CARBONIA RACCOLTA VETRO/LATTINE

FREQUENZA DI RACCOLTA: QUINDICINALE

Il servizio di raccolta del rifiuto latta, lattine e vetro avviene con la tecnica di raccolta domiciliare mediante contenitori di capienza specifica forniti a tutte le utenze da DE VIZIA TRANSFER Spa.

La raccolta del multi materiale dovrà interessare tutte le utenze domestiche (UD), le utenze domestiche condominiali (UDC) e le utenze non domestiche (UND) commerciali e specifiche produttrici della particolare tipologia di rifiuto.

Il rifiuto dovrà essere conferito dall’utenza domestica e non, all’interno di appositi contenitori di tonalità verde.

L’esposizione dovrà essere tale da rendere agevole il servizio di raccolta senza causare pericolo e/o intralcio per la circolazione pedonale e stradale. 

DE VIZIA TRANSFER Spa effettua il servizio di raccolta a mezzo di contenitori rigidi di volume adeguato alla quantità di rifiuto prodotto in funzione della dimensione dell’utenza. Il contenitore deve essere collocato in aree interne di pertinenza di ogni singola utenza. La stessa utenza deve provvedere a spostare il contenitore sulla pubblica via o su spazi d’uso pubblico, avendo cura di rispettare il calendario fissato per la raccolta da parte del gestore del servizio.

COSA SI PUO': bicchieri e bottiglie in vetro, lattine, scatolame per alimenti (tonno, pelati, etc.), carta stagnola e vaschette in alluminio.

COSA NON SI PUO': specchi e lastre di vetro, oggetti in ceramica, in cristallo e in pirex, tubi al neon, lampade e lampadine, vetro opale (boccette in profumo), vetri al piombo e vetroceramica, vetro retinato, finestre, schermi di televisori o computer, plexiglass, contenitori etichettati come pericolosi.